"L'amministrazione comunale di Olgiate Comasco condivide il sentimento di orrore e indignazione della gran parte dei cittadini olgiatesi verso ciò che continua ad accadere a Gaza.
Crediamo non sia più possibile rimanere inerti e silenti di fronte all'annientamento sistematico che Netanyahu e il suo governo stanno perpetrando nei confronti della popolazione palestinese, in dispregio a tutte le norme di diritto internazionale che dovrebbero regolare anche le azioni belliche, perché tale comportamento è un'ignominia per l'intera umanità.
C'è un intero popolo ridotto alla fame, al quale sono stati negati da tempo anche gli aiuti umanitari; ci sono uomini, donne e bambini che non hanno più dove andare per sfuggire alle bombe e ai missili, bambini bruciati nelle loro case o nelle tende, dove le famiglie avevano trovato un rifugio provvisorio, anche se precario.
È ora che il governo italiano prenda posizione contro il governo di Netanyahu, adottando tutte le misure necessarie a isolarlo e chieda all'Unione europea azioni concrete contro questo governo di Israele.
Ogni persona che voglia restare umana non può più tacere.
La voce del governo si deve levare forte insieme a quella della società civile!
Restare ancora in silenzio significa essere complici, restar indifferenti significa essere disumani.
Chiediamo al mondo civile di mettere al bando non solo i terroristi di Hamas, ma anche gli attuali governanti di Israele, che hanno lo stesso obiettivo di sterminio che purtroppo la storia ha già visto in passato!"